sabato 19 gennaio 2019

Le chiacchiere: dolci tipici di Carnevale

 
  


Il carnevale è ormai alle porte. La festa più pazza e colorata dell'anno, riempie di gioia grandi e piccini. E' permesso trasgredire, dare sfogo al divertimento e all'allegria con balli, maschere, scherzi e peccati di gola. In questo periodo, si mangiano numerose prelibatezze, vere bombe caloriche. I dolci di Carnevale, sono i protagonisti di questa festa, ogni regione ha le sue tradizioni e i suoi dolci tipici.  Già i Romani mangiavano dolci simili in un periodo che corrisponde all'odierno Carnevale e li friggevano nel grasso di maiale. Il carnevale è una festa popolare caratterizzata da balli, mascherate, scherzi e altri divertimenti. E' il periodo di festa tra l'Epifania e la Quaresima. E' una festa allegra, divertente, spensierata e scanzonata. Si scende in strada per far baldoria e divertirsi. A carnevale non possono mancare i coriandoli, le stelle filanti e le trombette. Grandi e piccini amano soffiare dentro le stelle filanti, tirare i coriandoli e suonare le trombette. I veri giorni in cui si svolge il carnevale sono il giovedì e il martedì "grasso" del mese di febbraio. Un tempo le maschere tipiche erano Pulcinella, Colombina, Arlecchino, eccetera. Nei giorni di festa del carnevale non possono mancare le chiacchiere. Sono i dolci tipici della festa di carnevale. Sono facili da preparare, un vero tripudio di sapori e odori. Sono dolci che vengono fritti nell'olio bollente e spolverizzati con abbondante zucchero a velo. Questi dolci friabili hanno un nome diverso secondo le regioni: chiacchiere in Lombardia, in Campania e in Sicilia, galani in Veneto, crostoli in Trentino Alto Adige, frappe nel Lazio, bugie in Piemonte e in Liguria, cenci in Toscana, cartellate in Puglia. Tra un ballo, uno scherzo e risate con gli amici, nelle cucine si preparano i dolci di Carnevale. Ecco la ricetta tipica delle chiacchiere.
 
Ingredienti:
300 gr di farina
2 uova
50 gr di zucchero
3 cucchiai di olio di semi
6 gr di lievito per dolci
un pizzico di sale
5 cucchiai di vino bianco o marsala o moscato
olio di semi di arachidi per soffriggere q.b.
zucchero a velo q.b.

In una ciotola setacciate la farina, aggiungete il lievito e il sale, fate un buco al centro e aggiungete le uova leggermente sbattute, aggiungete lo zucchero, l'olio e il vino. Impastate e formate un panetto morbido ed elastico. Avvolgete il panetto nella pellicola da cucina. E fatelo riposare in frigo per 30 minuti. Trascorso il tempo. Dividete l'impasto e stendete con un mattarello la pasta in una sfoglia sottile. Se avete la macchina per la pasta, passate l'impasto più volte, ripiegando la pasta ogni volta e cercando di assottigliare la pasta il più possibile. Con una rotella dentellata, ritagliate dei rettangoli stretti e lunghi, fate delle incisioni al centro, sempre con la rotella dentellata. Scaldate l'olio e friggete le chiacchiere, poche alla volta, voltandole a metà cottura. Bastano 1 0 2 minuti per lato. Scolatele su carta da cucina. Adagiatele su un vassoio e spolverizzatele con lo zucchero a velo. 

Una chicca: la temperatura dell'olio è fondamentale per la riuscita delle chiacchiere. Usate un termometro da cucina e portate l'olio di cottura a 170°
 
Frittata di broccoli


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