Il tè alla menta è una coccola che viene da lontano. Un'antica usanza che viene dal deserto. Il suo sapore intenso e forte, dolce e amaro, ci porta sotto le tende del deserto, sotto il caldo africano, seduti su morbidi tappetti, attorno ai tipici "mida", i tavolini per il tè, e ci fa sognare un'atmosfera d'altri tempi, immersi in un posto magico e meraviglioso. Un tuffo nel passato, immersi in un luogo incantato e meraviglioso che emana sensazioni indescrivibili. Conoscete le origini del tè alla menta? Facciamo un tuffo nel passato. Le sue radici affondano in un passato lontano e d'altri tempi, l'origine del tè alla menta, deriva dalla lingua araba "shai", viene dai nomadi del deserto, i Beduini, che erano soliti vivere in tende, sotto il caldo africano: sono stati loro i primi consumatori di tè alla menta, seduti su morbidi tappeti, attorno ai tipici "mida", i tavolini per il tè; successivamente questa usanza si diffuse in tutte le case del Nord dell'Africa, dal Marocco, alla Libia, alla Tunisia; ognuno ha la sua ricetta e il suo procedimento per preparare il tè alla menta. Il tè alla menta, si preferisce più dolce in Marocco, mentre in Tunisia si preferisce consumarlo più amaro, dove viene anche aggiunta una pianta particolarmente profumata chiamata "attarshia", molto simile al geranio profumato. Il tè alla menta è una bevanda che si può consumare sia calda che fredda. In estate, si consuma molto per i suoi effetti rinfrescanti, e in inverno si consuma molto per i suoi effetti benefici sulla digestione. Infatti, in Marocco, viene servito alla fine del pasto come digestivo. Il tè alla menta è una bevanda conosciuta in tutto il mondo. Da noi si consuma di solito a colazione, durante il pomeriggio o la sera prima di andare a letto. In estate, si beve molto per rinfrescarsi dalla calura che avvolge la nostra meravigliosa Isola, baciata dal sole e dalle onde del mare che emanano una dolce ebbrezza, e ogni momento della giornata è buono per consumarlo e coccolarci. In Inverno, il tè alla menta si consuma bollente per riscaldarci dalle lunghe giornate fredde che ammanta l'isola, accoccolati sul divano, coperti da un morbido e caldo plaid da soli o in compagnia, accompagnato da dolcetti o deliziosi biscotti. Il tè alla menta si prepara usando di solito il tè verde. Il tè verde alla menta, sapete che ha molteplici proprietà benefiche che aiutano il nostro corpo a sentirsi meglio? Scopriamo quali sono:
- aiuta a dimagrire. Il tè verde accompagnato alla menta stimola il metabolismo e brucia i grassi. E' l'ideale quindi quando si è a dieta e ci si vuole coccolare.
- aiuta a rilassare. Il mentolo sprigionato dal calore del tè, aiuta ad alleviare stanchezza e stati d'ansia, rilassando l'organismo e ritrovando la giusta calma.
- aiuta a digerire. Il tè verde alla menta calma i mal di pancia. Ha un potere disinfiammante.
- aiuta a dormire. Il tè verde alla menta consumato prima di andare a letto, rilassa i muscoli e la mente e ci aiuta a prendere sonno.
Come si prepara il tè verde alla menta? Ecco la ricetta.
Ingredienti:
1 litro di acqua
4 bustine di tè verde o 16 gr di tè verde in foglie (userò le bustine nel mio caso)
40 foglie di menta fresca
3 cucchiai di zucchero
Prepariamo gli ingredienti, gli utensili sul tavolo e procediamo alla preparazione. Prendete un pentolino e versate l'acqua. Secondo le indicazioni riportate sulla confezione del vostro tè, portate l'acqua alla giusta temperatura. Per lo sfuso, la temperatura ottimale oscilla tra i 65°-75°. Mentre l'acqua raggiunge la temperatura, lavate e asciugate le foglie di menta, mettetele dentro una teiera o una brocca insieme alle foglie di tè, se usate lo sfuso. Quando l'acqua raggiunge la temperatura, spegnete e versate l'acqua nella teiera o brocca, se usate le bustine, mettete anche dentro le bustine e lasciate in infusione per 5 minuti. Trascorso il tempo, togliete le bustine e filtrate il tè verde alla menta, zuccherate a piacere. Servite il tè caldo, se resta lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente e poi mettetelo in frigorifero.
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