Le cozze
Le cozze si trovano nel Mar Mediterraneo e nell'Atlantico. Sono detti molluschi per il tipico corpo molle. Sono bivalvi, provvisti di due conchiglie, dette valve, unite da una cerniera. La conchiglia che racchiude il mollusco, ha una forma a goccia e sono di colore nero lucente con sfumature violacee. Le cozze vivono aggrappate sugli scogli grazie al bisso, la tipica "barbetta" delle cozze. Si trovano tutto l'anno, ma da maggio a settembre è il periodo migliore. Sono ricche di antiossidanti, di vitamine (soprattutto la C) e di proteine, e contengono il potassio, lo zinco, lo fosforo e il sodio, tutti elementi che fanno bene al nostro organismo. Grazie al contenuto di fosforo sono ottime nei momenti di stress, gli antiossidanti contrastano i radicali liberi ritardando l'invecchiamento, e il ferro è ideale per chi soffre di anemia. Aiutano la digestione e sono stimolanti contro la stanchezza psicofisica. Ma attenzione a non esagerare, portano all'interno dell'organismo una quantità eccessiva di colesterolo. Sono anche molto ricche di sodio e questo le rende poco indicate a chi soffre di ipertensione. Le cozze hanno caratteristiche organolettiche decise e fortemente salate. L'odore deve essere gradevole e leggero. Sono ottime per i primi piatti, al momento dell'apertura rilasciano un'acqua salmastra ideale per la mantecatura di paste e risotti. Si conservano in frigorifero, avvolte nella confezione dentro una bacinella coperte con un panno per un giorno al massimo. Entro 24 ore devono essere consumate. Per conservare le cozze fresche e già pulite riponetele in una bacinella con acqua fresca fino al momento di utilizzarle; potranno resistere fino ad un massimo di 8 ore.
Nota bene: il post ha solo lo scopo di informare, divulgare e far conoscere le virtù delle cozze.
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