La Mozzarella in carrozza
(Campania)
Le origini della mozzarella in carrozza si perdono nel tempo. Secondo alcune testimonianze storiche, la mozzarella in carrozza risale durante il periodo medievale. All'epoca il latte appena munto veniva trasportato dalla campagna alla città con i carretti, il viaggio durava molto. Durante il viaggio a causa delle strade non asfaltate, il carico subiva continui movimenti bruschi, cosi il latte conservato nei barattoli, si condensava e diventava acido. La sua consistenza era talmente densa da essere utilizzata per la preparazione di formaggi freschi o a pasta filata. Cosi i contadini prendevano alcune fette di questo formaggio denso lo chiudevano in due fette di pane casereccio, cosi da dargli la forma del carretto. Altre fonti storiche sostengono che la mozzarella in carrozza sia nata all'inizio dell'Ottocento a Venezia, come ricetta di recupero. Infatti, a Venezia è molto popolare nei bàcari ma venne rimodulata a Napoli come ricetta di recupero per usare il pane e la mozzarella avanzata. La ricetta consiste in fette di mozzarella avvolte dentro due fette di pane in cassetta (che fanno da "carrozza"), le quali sono passate nell'uovo leggermente battuto e nel latte e poi fritte. Spesso le fette farcite vengono anche passate nella farina o nel pangrattato e poi fritte. A Venezia la forma della mozzarella in carrozza ha una forma rettangolare e preparata con una mezza fetta di pane bianco per tramezzini tagliata in senso verticale, con l'aggiunta di un'acciuga oppure una fetta di prosciutto cotto, mozzarella e l'altra mezza fetta di pane, mozzarella e l'altra mezza fetta di pane, poi passata in una pastella lievitata e fritta. La mozzarella in carrozza alla veneziana ha un aspetto dorato e gonfio. La mozzarella in carrozza può essere mangiata come antipasto o come piatto unico. Questo piatto è una ricetta di recupero e resiste al tempo che passa. Infatti, ancora oggi è un piatto che si consuma molto. Vi presento la ricetta della mozzarella in carrozza.
Ingredienti:
8 fette di pan carré o pane casereccio o pane in cassetta o pane per tramezzini
200 gr di mozzarella
2 uova
350 ml di latte
farina q.b.
pangrattato q.b.
sale
pepe
olio di semi di arachidi o olio evo
Tagliate il pane per tramezzini in quattro parti uguali. Preparate 5 vassoi con i bordi alti, una col latte, una con la mozzarella tagliata a fettine, una con le uova sbattute condite con sale e pepe, una con la farina e una col pangrattato. Bagnate velocemente, due fette nel latte, metteteci la mozzarella tra le due fette, premete e passatele nella farina solo i bordi, bagnatele nell'uovo entrambe le due parti e, infine, passatelo nel pangrattato, sigillandolo bene. Versate l'olio abbondante in una padella e quando è ben caldo, friggete il pan carré da ambedue le parti per pochi minuti. Come si dorano, scolateli su un foglio di carta assorbente e mangiateli subito.
Le origini della mozzarella in carrozza si perdono nel tempo. Secondo alcune testimonianze storiche, la mozzarella in carrozza risale durante il periodo medievale. All'epoca il latte appena munto veniva trasportato dalla campagna alla città con i carretti, il viaggio durava molto. Durante il viaggio a causa delle strade non asfaltate, il carico subiva continui movimenti bruschi, cosi il latte conservato nei barattoli, si condensava e diventava acido. La sua consistenza era talmente densa da essere utilizzata per la preparazione di formaggi freschi o a pasta filata. Cosi i contadini prendevano alcune fette di questo formaggio denso lo chiudevano in due fette di pane casereccio, cosi da dargli la forma del carretto. Altre fonti storiche sostengono che la mozzarella in carrozza sia nata all'inizio dell'Ottocento a Venezia, come ricetta di recupero. Infatti, a Venezia è molto popolare nei bàcari ma venne rimodulata a Napoli come ricetta di recupero per usare il pane e la mozzarella avanzata. La ricetta consiste in fette di mozzarella avvolte dentro due fette di pane in cassetta (che fanno da "carrozza"), le quali sono passate nell'uovo leggermente battuto e nel latte e poi fritte. Spesso le fette farcite vengono anche passate nella farina o nel pangrattato e poi fritte. A Venezia la forma della mozzarella in carrozza ha una forma rettangolare e preparata con una mezza fetta di pane bianco per tramezzini tagliata in senso verticale, con l'aggiunta di un'acciuga oppure una fetta di prosciutto cotto, mozzarella e l'altra mezza fetta di pane, mozzarella e l'altra mezza fetta di pane, poi passata in una pastella lievitata e fritta. La mozzarella in carrozza alla veneziana ha un aspetto dorato e gonfio. La mozzarella in carrozza può essere mangiata come antipasto o come piatto unico. Questo piatto è una ricetta di recupero e resiste al tempo che passa. Infatti, ancora oggi è un piatto che si consuma molto. Vi presento la ricetta della mozzarella in carrozza.
Ingredienti:
8 fette di pan carré o pane casereccio o pane in cassetta o pane per tramezzini
200 gr di mozzarella
2 uova
350 ml di latte
farina q.b.
pangrattato q.b.
sale
pepe
olio di semi di arachidi o olio evo
Tagliate il pane per tramezzini in quattro parti uguali. Preparate 5 vassoi con i bordi alti, una col latte, una con la mozzarella tagliata a fettine, una con le uova sbattute condite con sale e pepe, una con la farina e una col pangrattato. Bagnate velocemente, due fette nel latte, metteteci la mozzarella tra le due fette, premete e passatele nella farina solo i bordi, bagnatele nell'uovo entrambe le due parti e, infine, passatelo nel pangrattato, sigillandolo bene. Versate l'olio abbondante in una padella e quando è ben caldo, friggete il pan carré da ambedue le parti per pochi minuti. Come si dorano, scolateli su un foglio di carta assorbente e mangiateli subito.
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